News 2009

A.M.I.R.A. EXODUS Cena di Beneficenza

Don Mazzi e il pesidente della AMIRA Raffaele Speri

UNA SERATA DAVVERO SPECIALE”

“Il viaggio di Don Antonio Mazzi continua a gonfie vele”

Fondazione Exodus 11 maggio 2009 siamo nuovamente qui proprio nel centro del parco lambro sembra tutto come un anno fa, nulla è cambiato, eppure un alone di positività ci stringe in un caloroso abbraccio di benvenuto.

Scenario fantastico immerso nel verde della natura la delegazione Amira Milano-Laghi è pronta ad allestire la sala per gli ospiti della comunità, ad immergersi nuovamente nello splendido progetto di solidarietà, ma non siamo soli, i ragazzi del Collegio Ballerini ci aiutano volentieri con gran entusiasmo ed allegria. Fremono i preparativi nella splendida cornice del parco, ricca di natura e fiori primaverili, tutti son alle prese con i compiti impartiti dal fiduciario Antonio Zambrano che con molta passione e professionalità dirige i lavori in corso per l’allestimento del buffet dell’aperitivo nel giardino e della sala, che quest’anno è stata ulteriormente allargata. Il tempo è tiranno scorre inesorabile tutti si affrettano nel proprio lavoro scherzando, ridono contenti senza stress ci si aiuta a vicenda, l’atmosfera e quella giusta. Mentre il lavoro continua in cucina i cuochi sono alle prese con i fornelli e con le preparazioni, si danno un gran da fare senza sosta, sembrano non soffrire la fatica ed il caldo, si vede che lo spirito di Don Mazzi colpisce ancora!!!

Finalmente l’ora è arrivata, si iniziano a vedere i primi invitati che cautamente con un po di imbarazzo si avvicinano al buffet dell’aperitivo, passando per la sala sontuosamente allestita e decorata con composizioni floreali che lascia a bocca aperta gli ospiti, che subito si sentono a loro agio accolti dai sorrisi e premurose attenzioni dallo staff Amira. Dopo l’accoglienza all’aperitivo nel giardino con spumante e stuzzichini tutto perfettamente pronto per l’inizio e gli ospiti si accomodano nella sala, seduti attendono il discorso iniziale di Don Antonio che ha voluto fortemente che si ripetesse questo eccezionale evento di beneficenza.

Il tutto nasce dalla vecchia amicizia che lega Don Antonio Mazzi con il Presidente Raffaello Speri veronesi entrambi, che è sempre sensibile a queste iniziative come la nostra delegazione di Milano sempre pronta ad offrire la propria collaborazione per simili eventi a scopo benefico nella persona del fiduciario Antonio Zambrano e del direttivo al completo, dal vice fiduciario Francesco Schiavone al segretario Vito Santoro al tesoriere Pietro Vettor con la moglie e delegata amirina Antonina Grimaldos e soprattutto al responsabile delle pubbliche relazioni il sig. Antonio Di Ciano onnipresente artefice di tutte le manifestazione, inoltre un ringraziamento speciale rivolto ai soci Giuseppe Romano e Pierangelo Donati che hanno saputo dare un contributo di esperienza ai giovani studenti del Collegio Ballerini a cui va il nostro ringraziamento anche nei riguardi del sempre disponibile preside Pagani Roberto.

“Sono particolarmente toccato questa sera di vedere così tanti amici che hanno voluto essere qui con me partecipare a questo evento a scopo benefico che sta diventando ormai una consuetudine. Questa sera mi sento ospite anch’io perché ho già detto prima agli amici Maîtres che volevo ringraziare, sono loro i padroni di casa gli ho consegnato le chiavi e sono sicuro che si occuperanno di noi, come han fatto fin ora, coccolandoci ancora una volta come san fare loro. Scusate non volevo prolungarmi troppo perché la cena è già pronta, vi ringrazio ancora e spero che possiate passare una bella serata in mia compagnia e buon appetito”.

Queste in sintesi le parole di Don Mazzi accolte da un fragoroso applauso commosso da parte di tutti i commensali ma anche da parte nostra. Così si da inizio alla serata con il menù ricco di ottime portate servito con precisione e professionalità composto inizialmente dall’antipasto a base di Prosciutto crudo di Langhirano con frutta fresca di stagione, il bis di primi composto dal risotto con chicche di vitello al timo e i bentagliati di Spinosi ai pomodorini pachino e scaglie di pecorino e come secondi piatti un’eccellente fricandeau di vitello al forno alla Lugana e il roast beef con ratatouille di verdure e patate castello deliziosamente accompagnati con vini della Valtellina e della zona del Soave, tutti i prodotti gentilmente omaggiati dagli sponsor sostenitori Amira.

Spettacolo di magia servito come divertente intrattenimento tra le portate con il mago Henri, la grande Iva Zanicchi anche lei ospite della serata, tutto questo per Don Mazzi e la sua grande opera Exodus che ormai va avanti dal 1984 con grandissimi risultati. La serata procede nel migliore dei modi, sembra di essere a teatro, con diverse personalità dello spettacolo ed ospiti di rilievo nella Milano bene che scambiano divertiti e soddisfatti pareri positivi sulla cena e sulle sorprese che li attendono, come l’asta di beneficenza battuta niente di meno che dal “Baffo” il grande Roberto Da Crema che con il suo tipico timbro di voce e il suo modo di fare spettacolarizzato contribuisce ad una giusta causa raccogliere fondi per la comunità, (vi garantisco spettacolo da non perdere).

Al termine tutti in giardino al buffet dei dolci e delle torte con lo spettacolo del flambè romantico offerto dai Maestri Maîtres che con straordinaria destrezza fiammeggiano la frutta al chiarore della luna in una splendida serata incantando gli ospiti estasiati da questa esibizione, il marchio di fabbrica dell’Amira. Grande successo del buffet dei dolci che non si fa in tempo neanche a fare le foto di rito alla torta decorata con il simbolo della Fondazione Exodus, ma non importa tutti sono contenti e soddisfatti uno su tutti è lui Don Antonio che gira tra gli invitati ringraziando e salutandoli.

“Che bello vedere questi ragazzi contenti che sorridono e scherzano felici del loro contributo…” questo è stato il commento di uno degli ospiti presenti alla cena fatto al fiduciario Antonio che inorgoglito e fiero a ringraziato tutto lo staff per il successo dell’evento.

La serata volge al termine gli ospiti soddisfatti si congedano lentamente salutando e ringraziando per la splendida serata e a noi non ci resta che sistemare l’attrezzatura e cambiarci; ma l’ultima grande perla c’è la offre proprio il “Don” che attorniato da tutti i ragazzi per la foto ci dice: ”cari ragazzi vi voglio bene e ricordate questa esperienza per la vita”, e con una pacca sulla spalla al fiduciario con lo sguardo burbero ma sornione si congeda anche lui: è il suo modo di ringraziare!

Fondazione Exodus Milano 11 Maggio 2009
Arrivederci al prossimo anno
Francesco Schiavone